I processi che stimolano la fissazione dell’azoto atmosferico sono una pratica particolarmente importante in agricoltura biologica. Questa viene principalmente ottenuta tramite la coltivazione delle leguminose, elemento centrale dei piani di rotazione in agricoltura biologica.
Si aggiungono a questa pratica, le preparazioni di microrganismi. Azorofissatori, adatti a qualsiasi pratica agricola che vengono applicati in una formulazione liquida come applicazioni fogliari o in solco, consentendo agli agricoltori di evitare o ridurre il fertilizzante azotato sintetico in colture, tra cui mais, soia, patate e cereali mantenendo la resa.
Questi sono anche applicati ai programmi di fertilizzanti esistenti per aumentare i raccolti, consentendo alle colture di fissare il loro azoto e colmare il divario tra l’azoto disponibile e quello accessibile alle colture. Questi prodotti offrono una tecnologia sostenibile di fissazione dell’azoto agli agricoltori. Da più di 20 anni, la ricerca accademica ha sviluppato tali conoscenze per ridurre il divario tra l’agricoltura ad alto rendimento e la sostenibilità dell’azoto.